L’Intervento di Alberto Scavino all’evento Fattore I – Nuovi scenari e modelli di business per le PMI di Banca Ifis e Il Sole 24 Ore
Abbiamo davanti a noi una nebulosa, una galassia di dati. Dobbiamo essere in grado di guardarli uno ad uno, validarli, pulirli, filtrarli… togliere i disturbi, il rumore, l’inquinamento. Fare come degli scienziati che guardano il cielo… Quello che sembra tutto uguale non lo è… Che cosa vedono? Sanno cosa cercare? Sanno dove cercare?
Le aziende hanno fatto tanti investimenti sugli scienziati dei dati, ma sono in grado di identificarli e governarli? Di prepararli per loro? Non manca spesso un ruolo chiave in questi processi? Chi è che costruisce gli strumenti e prepara i dati? I Data Engineer hanno un ruolo chiave. Ogni azienda è una fabbrica di dati. E sono gli ingegneri dei dati che ne abilitano l’utilizzo efficace utilizzando Irion EDM, la piattaforma di Enterprise Data Management.
Il nostro obiettivo è aiutare a governare i dati, creare informazioni, farle circolare e generare valore per il business. Abbiamo iniziato da banche e assicurazioni, aziende soggette alla vigilanza e quindi con obblighi stringenti di ricchezza e qualità dell’informazione per poi allargare il mercato anche ad altri settori.
Oltre al prodotto, il nostro punto di forza è la personalizzazione dei servizi
Il dialogo con il Cliente e la personalizzazione sono fattori chiave del successo. Irion EDM è una piattaforma, una tecnologia e non un prodotto verticale specializzato. Per questo le soluzioni che noi, i partner o i Clienti stessi realizzano sono veramente “sartoriali”, rispondono perfettamente alle esigenze sempre più sfidanti del business. È stato vincente garantire ai Clienti un supporto “vicino”, nei progetti e nell’uso quotidiano. Oltre alle competenze tecniche mettiamo a disposizione molte competenze funzionali, maturate sul campo affrontando tantissimi progetti. Siamo vicini al Cliente dall’analisi dei bisogni alla gestione quotidiana dei processi, parlando la sua lingua.
A fronte di una concorrenza contro colossi prendiamo tutto come una sfida e ci divertiamo molto. Ci piace sfidare dei Golia. Abbiamo un’arma formidabile, una fionda molto efficace: una piattaforma che gli altri non hanno in modo paragonabile, un prodotto con caratteristiche ed approcci innovativi che ci consentono di vincere sfide anche ardue. E competenza, vicinanza ai Clienti, rapidità di risposta (proprio perché non siamo colossi) sono molto apprezzate…
Si viene in Irion a prendere un bellissimo tessuto, la nostra piattaforma, con il quale si ritaglia l’abito sartoriale. Il componente essenziale è proprio la stoffa: se fai un vestito con le pezze, nemmeno il miglior sarto del mondo potrà fare miracoli.
Cosa vediamo nel nostro futuro: la ricerca e lo sviluppo dei prodotti
Il futuro è dato dall’innovazione e dall’evoluzione continua della piattaforma, in particolare su temi di Machine Learning e Intelligenza Artificiale, tutto in ambiente Cloud. Il mercato del Data Management è cresciuto e crescerà nei prossimi anni a tassi doppia cifra. Per rimanere al passo e anticipare i concorrenti è assolutamente necessario investire.
Mediamente investiamo in ricerca, sviluppo e formazione oltre il 20% dei nostri ricavi. Anche quest’anno abbiamo fatto investimenti importanti, assumendo persone anche durante il lock down. Da settembre ad oggi abbiamo inserito 13 nuove risorse. In questo periodo non è facile inserire persone nuove in un’azienda in cui il team e la condivisione sono elementi chiave del lavoro… Ma la tecnologia ci aiuta anche in questo.
L’importanza del capitale umano
Il nostro capitale sono le risorse umane e le competenze. L’obiettivo è avere persone che al mattino hanno voglia di lavorare con passione per Irion. Solo così si ottengono successi. Un risultato che si raggiunge investendo su tanti piani:
- la Formazione continua: abbiamo proprio un programma che abbiamo chiamato Irion Skill-up per la formazione e un programma di Knowledge Award per il riconoscimento monetario delle certificazioni di competenza raggiunte
- l’ambiente di lavoro informale e conviviale con palestra, docce e cucine quando si potevano usare… con modalità di lavoro che già prima del Covid prevedevano il vero “smart working”
- l’attenzione alle esigenze della persona e della famiglia: dalle piccole cose (le mascherine distribuite a tutti ai primi di aprile quando erano introvabili) al supporto psicologico per chi lo desidera, alla flessibilità degli orari per poter conciliare esigenze di famiglia, magari bambini piccoli o nonni, con gli obiettivi di lavoro, alla copertura assicurativa per il Covid…
- per le famiglie con bambini abbiamo attivato un piano di sostegno, Irion for Family, con lo strumento del welfare aziendale che prevede un contributo alla nascita e poi per ogni anno e per ogni figlio, dai 2.500 euro all’anno quando sono al nido e a scalare fino al termine dell’università. Molto, molto apprezzato dai giovani che hanno bimbi piccoli… e infatti il tasso di natalità è alto.
- senza dimenticare la comunità che ci sta intorno. Il nostro hashtag è #AiutiamoChiAiuta… a marzo abbiamo donato 50.000 euro per l’acquisto di monitor specialistici per la rianimazione delle Molinette di Torino; a fine anno destiniamo una cifra importate in donazioni a sostegno di iniziative e onlus che lavorano per aiutare chi è meno fortunato di noi
- e per finire il progetto Irion vs Covid prevede la concessione gratis delle licenze del nostro prodotto a enti e università
Vuoi saperne di più?
Ti illustreremo con esempi pratici come le altre realtà
hanno già avviato la loro trasformazione.
Approfondisci gli argomenti:
Data Governance
Conoscere e governare gli asset informativi aziendali per sostenere il Valore d'Impresa
di Mauro Tuvo
Data Governance
Le dimensioni del Data Lineage
di Mauro Tuvo
Regulatory Reporting
L’evoluzione degli adempimenti segnaletici in Europa: un modello orientato al rispetto sostenibile delle scadenze regolamentari
di Roberto Fasano
Potrebbe interessarti anche: